Ma poi cosa ne resta? Togli, togli, togli. E poi?
Come un disegno a matita. Che lo cancelli, cerchi di cancellare tutto. E qualcosa va anche via. Ma di tutto quanto resta un vistoso alone. Tracce. Che resteranno li a ricordarti il disegno appena cancellato!
Che in realtà non è andato via. Ce l’hai dentro. E te lo sei negato.