Zero Assoluto – Sei Parte Di Me
Author: Amministratore
Carrie fantastica Carrie
“Quando sei giovane tutta la vita è dedicata al divertimento. Poi cresci e impari ad essere prudente. Potresti spezzarti qualche osso… o il cuore. Guardi prima di saltare e qualche volta non salti per niente perchè non sempre c’è qualcuno ad afferrarti. E nella vita non c’è rete di sicurezza.
Quando ha smesso di essere divertente e ha cominciato a far paura? Decisi che era ora di lasciarmi dietro la paura e di divertirmi un po’…”
a volte ritrovarsi in Sex and the City è grandioso!!!
50 ways to become a better designer
l’articolo è comparso su computer arts…
riassumo quelli che mi sembrano i punti più salienti
_METAPHORS [base a site around a playground metaphor]
_USE A SKETCHBOOK [any ideas I have, often when on public tgransport, go in there]
_THINK ON PAPER
_GET AWAY FROM YOUR COMPUTER
_TAKE A SHOWER
_WALK AWAY
_JOIN A FORUM
_KEEP IT CURRENT [stay up to date with design]
_KEEP IT SIMPLE
_PRACTICE ALWAYS MAKES PERFECT
_MORE LAYERS [in Photoshop]
_GROUP LAYERS [in Photoshop]
_KERN [Ask someone else to look at something you’ve been working on. people are not designers and see things we don’t look for]
_ENOUGH IS ENOUGH
Troppe cose da fare
Troppe cose da fare e ancor più da ricordare??? Per David Allen la soluzione è semplice. Scrivere.
Lavorare, fare la spesa, fare lo shopping di Natale, le riparazioni di casa e della macchina, andare regolarmente in palestra, in piscina o al tennis, e ricordarsi di fare gli auguri alla moglie, al marito, ai figli, alla mamma, eventualmebnte all’amante, e portare il cane dal veterinario, e ricordarsi di dire quella cosa all’amico. E così via. Siamo oberati da cose da fare, da troppi impegni che si sovrappongono, correndo da una mail all’altra, da un incontro all’altro, preoccupati di ricordare tutto e di tappare tutti i buchi che si aprono, risolvere i problemi che si creano, esaudire le richieste che ci vengono fatte. Ma il circolo è vizioso: più cose facciamo, meno siamo in grado di concluderle e più aumenta la pila delle cose da fare. Il segreto per uscire dal circolo?
L’idea è geniale, ma semplice: fare la lista! Anzi, le liste: scrivere su di un taccuino, sull’agenda di carta o elettronica, sui post-it gialli, sul computer elenchi dettagliati di tutte le cose da fare, divise per categorie (lavoro, casa, famiglia, amici, tempo libero, appuntamenti, vacanze, eccetera) e applicare la regola dei “due minuti” (quello che riesci a fare in meno di due minuti lo porti a termine subito, il resto lo rinvii). La mente, così, inizia a sgombrarsi, i pensieri sono organizzati e noi diventiamo più rilassati e lucidi.
La scoperta dell’acqua calda???!!!
Regole di felicità
Mah! Mi vien da pensare davanti ad una lista del genere. Avranno ragione loro? E’ veramente possibile imparare ad essere felici??!! Sottopongo a tutti la lista… e mi aspetto qualche commento…
“Le 14 regole per non sbagliare”
1. Essere più attivi e tenersi occupati [della serie sgobba che ti passa]
2. Passare più tempo socializzando [smettendo di sgobbare]
3. Essere produttivi svolgendo attività che abbiano significato [e quali sono???]
4. Organizzarsi meglio e pianificare le cose [Abbattere le todolist]
5. Smettere di preoccuparsi [anche se non ho un lavoro e dipendo ancora dalla paghetta di mamma???!!!]
6. Ridimensionare le proprie aspettative e aspirazioni [capito, aspiranti astronauti???!!!]
7. Sviluppare pensieri ottimistici e positivi [Think pink!]
8. Essere orientati sul presente [Carpe diem, niente di nuovo]
9. Lavorare a una sana personalità [Sana== normale o folle??!!!]
10. Sviluppare una personalità socievole [socievole==???]
11. Essere se stessi [ovviamente dopo aver capito chi si è]
12. Eliminare sentimenti negativi e problemi [e come si fa???!!!]
13. I rapporti intimi sono la fonteprincipale di felicità [prendere esempio dalla Samantha Jones di Sex and the City]
14. Considerare la felicità la priorità numero 1 [che scienziati gli autori delle regole!!!]
interrogativi
e se fosse veramente così? se fosse vero che ognuno di noi ha già un percorso tutto bello che scritto e viaggiasse su binari già prestabiliti? se fosse davvero così, a chi piacerebbe leggere il libro della propria vita? a chi piacerebbe sapere esattamente quale sarà al prossima tappa, cosa succederà domani o nel mese prossimo? se fosse davvero così quanti di noi correrebbero a comprare la life guide, quella che ti dice che tra cinque minuti incontrerai l’uomo della tua vita e che tra tre mesi se ne andrà a letto con un’altra, quella che segna orari di arrivi e di partenza e nella quale non c’è alcun cambiamento di programma, quella che porta anche le foto dei momenti più significativi, quella che si compra in edicola, settimana per settimana come la guida TV e ti porta perfino gli accadimenti divisi per categoria… chi correrebbe a comprarsene una copia???!!
Le otto del mattino
uno dei miei orari preferiti… come la sera… quando son tutti a cena o la notte quando il mondo dorme… mattina e sera, l’inizio e la fine, quando senti gli uccelli cantare, puoi ascoltare il rumore dell’aria e vedere un mare che sembra una tavola. Che pace tutt’intorno e mi sento leggera, l’animo è sereno. Devo dare una nuova veste a queste parole, sembra un po’ tutto troppo pallido.
Small pictures of…
Todo list
avete mai fatto una todo list? quella delle cose da fare nella giornata, nella settimana, nel mese.. nell’anno… le todo list.. fonte di ogni tipo di stress!!! quelle le cui voci raramente vengono depennate, quelle che giacciono lì ferme, sai che ci sono, come una spada di Damocle, sono sulla scrivania, sul frigo, nell’agenda, appiccicate sul monitor, sono bianche, gialle come post-it, verdi, rosse, nere!!! Terrore!!! Ti ricordano che il tempo passa e devi ancora… e quando poi ti capita di mettere in ordine… aaaaaargh! ne spunta sempre una che si era nascosta sotto alla lampada da scrivania… aaaaargh!!! Dannate bestiacce!!!
Sono qui, ad osservare tristemente la mia… con tanta voglia di… e poca voglia di depennare!!!
I’m listening to…
Julieta Venegas – Me Voy