Dreaming

Oggi solo una citazione.. per me vera come il sole…
“Possiamo vedere e sentire vicina una persona nel mondo dei sogni, e il fatto che al risveglio non ci sia piu’ non significa che non sia stata davvero li con noi.”
(Sergio Bambaren)

Cinema, che passione!

“Ho la sensazione di aver vissuto a metà … per fortuna non me ne sono resa conto”
Virna Lisi in “Il più bel giorno della mia vita”
E poi “Magdalene”, che capolavoro!!! Un’opera coraggiosa, che squarcia il velo sulla vergogna dei conventi lager in Irlanda.

Ode to my family

Cranberries in sottofondo in un insolito pomeriggio di sole…
se tu fossi qui con me potremmo parlare di un sole che vedo molto di rado, quando c’è e quando ci sono io, fuori dalle pareti di un ufficio in cui il tempo sembra essere sempre lo stesso. E parleremmo di una favola che ormai è bella e sepolta in un quotidiano che continua ad essere sempre lo stesso… una favola che continuerà ad esistere se solo avrò la forza di dare un senso a quattro righe che giacciono nel cassetto… e potremmo parlare del perchè mi ostino a “non decidere”.. ma non ne ho la minima voglia… vedo me stessa all’ingresso di dieci porte o anche di più e, se è vero che mesi addietro giravo e giravo come una trottola davanti alle porte, ora finalmente riconosco a me stessa il coraggio di averne aperte alcune… sì, è vero, sono ancora in fase di scoperta, ma quello che mi manca è un obiettivo: dov’è che spero o mi aspetto di arrivare? Se mai arriverò a qualcosa.. ma sì, una linea d’arrivo c’è sempre, reale o fittizia che sia… smetterò mai di correre?
pomeriggio di musica e di calmapiatta
respiro quest’aria dolce che pervade la stanza… la “mia” stanza… con tutto quello che mi appartiene, con le foto, i libri, la musica, le penne colorate, il PC, il portacarte verde, il tappetino per il mouse, la borsa a fiori estiva, le scimmiette Kipling sparse dappertutto, gli anti-stress a forma di zucca di Halloween, uno Charlot sempre più troste appeso alla parete, candele, candele profumate, candele colorate, candele variopinte, un po’ di put pourry, la canna di bambù in un vaso di vetro trasparente… la “mia” stanza…
ora ti saluto
devo andare a vivere

Too nice

Con questa rischio di dover pagare i diritti d’autore a qualcuno… Ma era troppo bella per non riportarla sul mio blog.
“Avete mai letto alta fedelta’ di Nick Hornby? E’ il mio libro preferito. Ecco alcuni quesiti posti dal protagonista del libro:si possono avere dei gusti terribili ed allo stesso tempo essere una persona degna di essere frequentata? Si puo’ dividere l’esistenza con qualcuno che ha una collezione di dischi incompatibile dalla propria? Una canzone d’amore puo’ complicarci irreparabilmente la vita se ascoltata senza moderazione?”
.:: Sachiel

Again

di nuovo qui… con te… per parlare un po’… ed essere ascoltata… raramente… raramente accade… essere ascoltata… ma è così che va e forse è così che deve andare… per continuare a recuperare me stessa… ed esserlo…
respiro un po’ di aria nuova e finalmente le cose sembrano appartenermi… io sembro appartenermi… ed è una sensazione splendida… dove sei? dimmi che mi leggi ancora… un attimo di debolezza… strano che accada proprio ora che mi sento così serena… serenità apparente? Non credo… la testa non mi fa male… il mio campanello d’allarme… pace… lentezza… calma… ed il sole… fuori e dentro… sole con cui asciugare i miei panni stesi, sole che riscalda la mia casa, sole che riscalda… il sole…
sento che oggi volerò… lontano… o vicino… ma volerò.. per un istante, un minuto soltanto, o un’ora, per tutto il giorno o anche più… e volerò…

Volano i bambini

Bambini!Bambini! | Volano i bambini! | Verso l’irrealta’…verso l’irrealta’ | Bambini ed irrealta’…. | binomio di lealta’! | Volano i bambini… | Volano i bambini… | Verso l’irrealta’.

.:: Ortacchio (da “Abumbi”)