gente normale e gente … “strana”

2 voices over the web

“Avete mai notato che durante i preparativi per un matrimonio, gli sposi, anzi soprattutto la sposa (e spesso la madre) cade vittima di un eccesso di egocentrismo? Mi spiego meglio: organizzano tutto alla perfezione , si prodigano a fare inviti estesi all’ennesima potenza (i colleghi di lavoro della mamma e del papà, i vicini di casa, i cognati dei cognati, i parenti visti 3 volte nella vita), come se il mondo tutto dovesse interessarsi all’evento e dovesse addirittura essere felice di presentarsi in chiesa e poi al ricevimento, magari in pieno luglio vestiti come dei pinguini. Ma poi alla fine su 10 inviti che fai, almeno 7 o 8 sono delle vere e proprie condanne per i poveri invitati che pereferirebbero addirittura stare a casa a vedersi il best of di Verissimo. Che tristezza… ”

“e lo stesso accade alla nascita di un figlio… come fa la gente ad ostinarsi a non capire che nella vita ci sono anche altri eventi degni di nota???
pretendono che vai al matrimonio, fai un bel regalo, ti vesti alla perfezione, vai alle feste dei bambini (quell’accozzaglia di voci isteriche e di torte pacchianissime)… quando fanno casa loro ti descrivono perfino il colore dell’ultimo chiodo usato per appendere il quadro regalato dalla zia americana in visita una sola volta in Italia… e ti invitano e rimangono male se hai portatao solo il dolce (dov’è il supermegaregalo???!!!)… poi fai casa tu e… neanche vengono per un drink… mentre tu non puoi mancare alla prima del loro filmino di nozze lì in prima fila ad eprimere meraviglia ed entusiasmo per ogni passo della celebre coppia… così è la vita, mio caro amico: ci sono persone “normali” e persone “anormali”, che poi sono quelle che non rispettano gli standard, le età giuste per fare questo e per fare quello, e sono quelli che vengono etichettati come “anticonformisti”, perchè è più comodo così, quelli che non hanno nulla da festeggiare (mica si son sposati loro!), quelli che possono andare a comprare tutti i regali del mondo perchè tanto hanno tempo perchè non hanno una “famiglia”… così è la vita e saremmo stupidi a pretendere che quelli “normali” capissero che ci sono cose che per noi hanno un’importanza diversa… quand’è che è capitato? quand’è che sono diventata “anormale”? quand’è che mi sono persa qualcosa???”