Voci sul web

“Perchè al di là di tutte le elucubrazioni e i tentativi di definizione, il blog è tutto sommato una cosa molto semplice: uno strumento a disposizione di tutti per pubblicare le proprie parole e, attraverso le parole, entrare in relazione con gli altri. Ognuno con il proprio carattere, i propri gusti, le proprie passioni, le proprie idee, il proprio stile di comunicazione”
.::Luisa Carrada

ma quante sono le voci autentiche sui blog? quante di queste voci dicono veramente chi o cosa sono? Non ci credo, non credo più a tutto questo. Ho pubblicato il mio blog con la semplice intenzione di sostituire (in parte) il mio diario cartaceo che non mi consentiva di raccontarmi per immagini… ma leggo e rileggo blog anche di persone che conosco e non mi sembra che dicano ciò che veramente le persone sono… ci sono voci che dicono cose per il solo piacere di piacere… forse… e di incantare… ci sono parole che non dicono niente e fluttuano nell’aria senza senso… nessuno… posso assicurare alle persone che mi leggono che in quello che dico e che scrivo sono veramente io, in tutta la mia essenza più vera… è qui che mi trovate… sono in quello che scrivo…

Mi piace quando taci

Mi piace quando taci perchè sei come assente,
e mi ascolti da lontano,e la mia voce non ti tocca.
Sembra che si siano dileguati i tuoi occhi
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.

Siccome ogni cosa è piena della mia anima
tu emergi dalle cose, piena dell’anima mia.
Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima,
e assomigli alla parola malinconia.

Mi piace quando taci e sei come distante.
Sembri lamentarti, farfalla che tuba.
E mi ascolti da lontano e la mia voce non ti giunge:
lascia che io taccia con il silenzio tuo.

Lascia che ti parli anche con il tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e stellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.

Mi piaci quando taci perchè sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Poi basta una parola, un sorriso.
E sono felice, felice che non sia vero.
[Pablo Neruda]

In volo

portami lontano, vento… dove possa liberarmi di una serie di sensazioni, e di ricordi e di… parole e di… domande senza una risposta, e di… liberami di volti e di luci e di ombre e di… vento… sono già in volo…

Sky

chissà perchè… è veramente così… ti ho parlato per mesi senza neanche darti un nome… tu… in un universo inesistente… ed io… in un universo che non esiste… un nome… un nome che sia breve, ma che abbia un significato così profondo… o magari un nome che non significhi nulla, nè per me nè per nessun altro… sky… è lì che vorrei essere ora… è lì che vorrei volare e andarmene via da quello che non capisco, da quello che non accetto… più… sky… che può essere azzurro, o nero, incomprensibile… ciao sky… oggi sei azzurro e forse lo sarai ancora… per me… tutti gli altri colori non contano… uno sky in cui ci sono nuvole, sole, luna, stelle… portami lassù… vedere tutto più chiaro e nitido… volare con i gabbiani, impararne il verso… e la pace… la pace… una sensazione di pace che solo un volo di gabbiano sa darmi… ci sono cose che non riesco a spiegarmi… per quanto mi sforzi… sembrano sfuggire a qualsiasi logica… forse è vero… forse è davvero così… continuare a cercare risposte… forse basta semplicemente smettere di fare domande… e chiudere definitivamente un capitolo… o magari un libro… fine.

Parole… e silenzi…

cosa si nasconde dietro le parole? un mondo infinito… significati che neanche le parole sanno di avere… e nei silenzi? cos’è che dicono i silenzi? a volte molto più delle parole… te ne stai in silenzio… lo ascolto e me ne inebrio… no, non sono triste… non è trristezza quella che leggi nelle mie parole… se tu potessi vedere i miei sorrisi.. cosa si cela dietro i miei sorrisi? non è tristezza… è qualcosa che non so definire… ecco… le parole vengono meno… non c’è parola che descriva quello che sento, quello che c’è dietro tutto questo… dove sei?