se solo riuscissi a dire quello che ho voglia di dire… dire le parole che non ho mai detto… se solo riuscissi ad uscire da quest’ombra che ancora mi illudo sia una protezione… ma protezione poi da cosa? Ieri sera ho buttato l’ennesimo limone che giaceva “verde” di muffa nel frigo… una TV inutile… ed un foglio bianco al quale dire cose… quanto vorrei che fossi qui… così tanta voglia di parlare con te, fare una passeggiata, mangiare un gelato, fragola e nocciola, guardare un film al cinema… il volume della TV è così alto… troppi pezzi del puzzle da mettere insieme… non ci riesco! Smettere di guardare dall’esterno e sprofondarmi dentro… una mela, mi ci vuole una mela… ed un bel film… azione violenta, una di quelle pellicole che ti tengono col fiato sospeso fino alla fine… e poi spegnere la TV ed addormentarsi… addormentarsi… dove sei? perchè non parliamo un po’? perchè non mi fai ridere più?
Mad 2
Sempre più folle… ormai non mi contengo più!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
No time
no time to think no time to write no time to observe no time to reflect no time to enjoy things no time to…
Very nice
Cosa c’è di più bello di una giornata come questa? Sole, cielo terso, aria primaveril-estiva, tepore, finalmente!!! Dentro e fuori. Musica nell’aria, musica dentro. E poi domani farò un bagno nell’acqua di Ischia… cosa c’è di più bello di tutto questo? Finalmente riesco a star bene da sola, riesco a star bene con me stessa… ed è splendido!!!
E riuscirò a stare a galla, senza neanche il salvagente… è meraviglioso!!!
Mad
già, proprio così, sono una folle… a volte credo che ci sia stato un momento in cui qualcuno abbia messo qualcosa nella mia testa e l’abbia richiusa… così, in una frazione di secondo, senza che me ne accorgessi… non mi spiego altrimenti la serie di ……. che sto facendo di fila… ma dov’è che sto? che qualcuno venga a recuperarmi!!! Please…
Fly high
continuo ad esserlo.. in stand-by I mean… oppure in attesa… waiting… ma coooooosa?????
Leggo “Voglio vivere così” di Isabel Losada. Quanto vorrei finirlo in fretta per poter iniziare “Alta fedeltà” di Nick Hornby. Ma il tempo! Dove sei, tempo? Araba fenice! E a volte capita che quando riesco ad averti in pugno… son io che scappo. E’ sempre così, con le cose che si desiderano, intendo. Le insegui, le corteggi, riesci ad averle e… rieccoti in fuga o alla ricerca… come vuoi, come voglio… si può essere più complicati di così? Smetterò mai di correre? E sognare di volare? O solo sognare? Devono smetterla! Devono smetterla di far volare basso quest’aquilone. Ora ho io in mano il filo. Ce la farò? Volerà in alto il mio aquilone? Ora che ne ho io in mano il filo… volerà alto? Laddove la mia testa è già? Fly high!!!
Dreaming
Oggi solo una citazione.. per me vera come il sole…
“Possiamo vedere e sentire vicina una persona nel mondo dei sogni, e il fatto che al risveglio non ci sia piu’ non significa che non sia stata davvero li con noi.”
(Sergio Bambaren)
Ipnotized
Stanca, annoiata, ipnotizzata dai milioni di pixel colorati del monitor, ho perso il filo…
Riuscirò mai a dare la giusta forma e sostanza a queste emozioni?!
Cinema, che passione!
“Ho la sensazione di aver vissuto a metà … per fortuna non me ne sono resa conto”
Virna Lisi in “Il più bel giorno della mia vita”
E poi “Magdalene”, che capolavoro!!! Un’opera coraggiosa, che squarcia il velo sulla vergogna dei conventi lager in Irlanda.
Ode to my family
Cranberries in sottofondo in un insolito pomeriggio di sole…
se tu fossi qui con me potremmo parlare di un sole che vedo molto di rado, quando c’è e quando ci sono io, fuori dalle pareti di un ufficio in cui il tempo sembra essere sempre lo stesso. E parleremmo di una favola che ormai è bella e sepolta in un quotidiano che continua ad essere sempre lo stesso… una favola che continuerà ad esistere se solo avrò la forza di dare un senso a quattro righe che giacciono nel cassetto… e potremmo parlare del perchè mi ostino a “non decidere”.. ma non ne ho la minima voglia… vedo me stessa all’ingresso di dieci porte o anche di più e, se è vero che mesi addietro giravo e giravo come una trottola davanti alle porte, ora finalmente riconosco a me stessa il coraggio di averne aperte alcune… sì, è vero, sono ancora in fase di scoperta, ma quello che mi manca è un obiettivo: dov’è che spero o mi aspetto di arrivare? Se mai arriverò a qualcosa.. ma sì, una linea d’arrivo c’è sempre, reale o fittizia che sia… smetterò mai di correre?
pomeriggio di musica e di calmapiatta
respiro quest’aria dolce che pervade la stanza… la “mia” stanza… con tutto quello che mi appartiene, con le foto, i libri, la musica, le penne colorate, il PC, il portacarte verde, il tappetino per il mouse, la borsa a fiori estiva, le scimmiette Kipling sparse dappertutto, gli anti-stress a forma di zucca di Halloween, uno Charlot sempre più troste appeso alla parete, candele, candele profumate, candele colorate, candele variopinte, un po’ di put pourry, la canna di bambù in un vaso di vetro trasparente… la “mia” stanza…
ora ti saluto
devo andare a vivere