chissā perchč… č veramente cosė… ti ho parlato per mesi senza neanche darti un nome… tu… in un universo inesistente… ed io… in un universo che non esiste… un nome… un nome che sia breve, ma che abbia un significato cosė profondo… o magari un nome che non significhi nulla, nč per me nč per nessun altro… sky… č lė che vorrei essere ora… č lė che vorrei volare e andarmene via da quello che non capisco, da quello che non accetto… pių… sky… che puō essere azzurro, o nero, incomprensibile… ciao sky… oggi sei azzurro e forse lo sarai ancora… per me… tutti gli altri colori non contano… uno sky in cui ci sono nuvole, sole, luna, stelle… portami lassų… vedere tutto pių chiaro e nitido… volare con i gabbiani, impararne il verso… e la pace… la pace… una sensazione di pace che solo un volo di gabbiano sa darmi… ci sono cose che non riesco a spiegarmi… per quanto mi sforzi… sembrano sfuggire a qualsiasi logica… forse č vero… forse č davvero cosė… continuare a cercare risposte… forse basta semplicemente smettere di fare domande… e chiudere definitivamente un capitolo… o magari un libro… fine.